Specchio dell'amata di Gianbattista Marino
1.
Specchio dell’amata
La poesia tratta di Gianbattista Marino , il quale contempla
in uno specchio di proprietà della sua amata il proprio volto , triste e sconsolato. Egli quindi si chiede perché il suo
amore non è ricambiato e come possa questo stesso specchio che tante
volte ha riflesso il volto gioioso e bello dell’amata , riflette ora un volto
così addolorato.
Essendo quindi concesso allo specchio di ammirare il volto più bello di tutti , questo non dovrebbe riflettere l’immagine del volto del poeta così triste ma invece qualcosa di felice e sereno . La poesia sfuma in un profondo senso di incertezza e precarietà della vita umana.
Essendo quindi concesso allo specchio di ammirare il volto più bello di tutti , questo non dovrebbe riflettere l’immagine del volto del poeta così triste ma invece qualcosa di felice e sereno . La poesia sfuma in un profondo senso di incertezza e precarietà della vita umana.
Marino nelle sue poesie porta con sé tratti di sensualità e erotismo , questa esaltazione delle sensazioni e non dei sentimenti , si opponeva alla morale imposta dalla Controriforma per questo la sua produzione fu fortemente criticata e definita superficiale e artificiosa.
Si tratta di una nuova visione di amore che si differenzia
dallo Dolce Stil Novo di Dante , Guinizzelli e Cavalcanti dove la donna era
vista come un angelo , una creatura divina.
Le omande sono le seguenti...
RispondiEliminaSpiega come il poeta tratta il tema amoroso
Spiega il motivo per cui all' inizio il poeta si rivolge allo specchio
Perché alla fine il poeta muta il suo atteggiamento
La risposta per favore nero omni pomeriggio
RispondiEliminaEntro domani pomeriggio
RispondiEliminaDomande
RispondiEliminaPerché nella poesia di Gian battista Marino specchio dell’amata il volto del poeta appare nello specchio come una trista imago ?
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