E se andassimo sullo spazio ... cosa accadrebbe ?
Sono 80.000 i volontari disposti a partire per un viaggio di sola andata verso Marte ( Mars one ) ma forse non tutti sanno cosa potrebbe accadere al nostro organismo nello spazio.
1.LA GRAVITA' .
L' assenza di gravità, solamente in una settimana , causa un assottigliamento della struttura ossea dello 1-1.5% totale come una donna dopo un anno di menopausa .
2. Grazie alla forza di gravità , i muscoli compiono costanti contrazioni che ci permettono di mantenere la posizione eretta . Grazie a queste contrazioni involontarie , si favorisce un deposito di calcio nelle ossa .
L' assenza di gravità permette ai nostri muscoli di mettersi in modalità riposo , riducendo la quantità di contrazioni e il deposito di calcio che invece di depositarsi sulle ossa viene eliminato dai reni , aumentando la possibilità di sviluppare calcoli renali .
3.I MUSCOLI
La condizione di vita nello spazio necessata di un periodo di adattamento per il nostro cervello . In un primo momento un astronauta può riscontrare diversi probblemi nell'equilibro e nella coordinazione motoria , soffrendo anche di una "nausea spaziale" che può colpire in modo grave . Il problema dell'assenza di gravità è che anche una semplice nausea rischia di soffocare un astronauta che prende quindi antiemetici.
5.VISTA
La vita nello spazio causa una diminuzione del 30% della vista , dato segnalato dagli astronauti appena rientrati sulla terra.
Vi aspetto per la seconda puntata sui malori a bordo di una stazione spaziale ;)
1.LA GRAVITA' .
L' assenza di gravità, solamente in una settimana , causa un assottigliamento della struttura ossea dello 1-1.5% totale come una donna dopo un anno di menopausa .
2. Grazie alla forza di gravità , i muscoli compiono costanti contrazioni che ci permettono di mantenere la posizione eretta . Grazie a queste contrazioni involontarie , si favorisce un deposito di calcio nelle ossa .
L' assenza di gravità permette ai nostri muscoli di mettersi in modalità riposo , riducendo la quantità di contrazioni e il deposito di calcio che invece di depositarsi sulle ossa viene eliminato dai reni , aumentando la possibilità di sviluppare calcoli renali .
3.I MUSCOLI
Nelle missioni spaziali , si può galeggiare nel vuoto e spostarsi senza troppe difficoltà . Questa condizione di leggerezza porta i muscoli ad atrofizzarsi e diminuire di volume ( anche del 40%) . Il rientro sulla terra segue quindi lunghi periodi di riabilitazione che servono per permettere ad un astronauta di proseguire le sue attività giornaliere in autonomia .
4.EQUILIBRIO La condizione di vita nello spazio necessata di un periodo di adattamento per il nostro cervello . In un primo momento un astronauta può riscontrare diversi probblemi nell'equilibro e nella coordinazione motoria , soffrendo anche di una "nausea spaziale" che può colpire in modo grave . Il problema dell'assenza di gravità è che anche una semplice nausea rischia di soffocare un astronauta che prende quindi antiemetici.
5.VISTA
La vita nello spazio causa una diminuzione del 30% della vista , dato segnalato dagli astronauti appena rientrati sulla terra.
Vi aspetto per la seconda puntata sui malori a bordo di una stazione spaziale ;)
This is some interesting stuff! I read it word for word because I'm so into the unknown. I always say that I don't think God wanted us in space and that's why it effects us the way it does. However, then I say, but God made a way for us to build space crafts to explore space. I'm just rambling here.But great blog.
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